lunedì 18 maggio 2009

LO SCRITCH POLIGLOTTA CHE RICORDA UN FUMETTO..

Il weekend scorso siamo andati al matrimonio del mio miglior amico, che ha due nipotini quasi della stessa età di Scritch. E’ stato bello vederli giocare insieme tutto il pomeriggio, fare baldoria, confabulare….non ci sarebbe nulla di strano se non fosse che questi bimbi sono cresciuti in Belgio e che parlano principalmente francese e, soprattutto…. non capiscono l’italiano, così come Scritch non spiccica una parola di francese. Scritch al massimo può solo “intuire” il tedesco, ma certamente non parla francese. Non è la prima volta che capita, che lo vedo interagire con bambini di ligua straniera, è successo altre volte con bambini canadesi, spagnoli e inglesi, ma si sa, i piccoli hanno tutto un loro linguaggio per comprendersi, e quindi non mi sono mai posto il problema di come riuscissero a comunicare. Fino ad oggi…
Chihuahua mi racconta oggi pomeriggio che Scritch, per pura casualità e senza alcuna connessione con il discorso che si stava facendo in quel momento, le ha rilevato un grande segreto:
Mamma, sai che io parlo francese !”
Chihuahua lo osserva con lo sguardo interrogativo domandando
“in che senso?”
“Ti ricordi Anatole e Manon, i due bimbi delle festa? Loro parlavano francese e mi sono accorto che basta togliere l’ultima parola
(intendendo lettera)
per parlare francese. Senti:
Per dire VIENI dici VIEN
Per dire BUONGIORNO basta dire BUONGIORN
Per dirgli MI CHIAMI MANON dicevo MI CHIAM MANON
Per dire VUOI GIOCARE, gli dicevo VUO GIOCHER…"
….

Mi ricorda qualcun altro che aveva la stessa caratteristica... quella di tagliare l'ultima lettera...

10 commenti:

Elena Galli ha detto...

sono morta dal ridere!!!
comunque come riescono a capirsi i bambini...è fenomenale!!!

supertri ha detto...

A me ricorda Totò..."nous volevon savuar;-)
In ogni caso è fortissimo. Chiedigli di spiegarti come fa con l'inglese:-) magari possiamo imparare qualcosa anche noi;-)

Murasaki ha detto...

Che buffi!! Anche BUH qualche tempo fa ha avuto a che fare con una bimba francese e poi per due o tre giorni è andato avanti a ripetere i colori in francese... cercava di ripetere la "r" che rendeva con una "h" aspiratissima:-)

Rossana ha detto...

Luna fa UGUALE! :DDD

Unknown ha detto...

tropp avant tu figli (questo però sembra portoghese) :D

Raperonzolo ha detto...

Quasi quasi ci azzecca ;-)

Silvia - Mamma Imperfetta ha detto...

Anche a me Totò! :D

desian ha detto...

ciao daddy!

off topic: gloglo mi ha bacchettato sul mio ultimo post... giuro che non mi ricordavo il tuo (forse non l'avevo proprio letto). Per le richieste di danni, cerca di non rovinarmi!!!! :-)

Daddy SuperMaxiEroe ha detto...

@wwm: grande wwm, non faccio in tempo a terminare un post, che sei sempre la prima a scrivermi (sarà perchè finisco all'una di notte dove da te è solo il primo pomeriggio ;-P)!
Cmq è vero, i bimbi hanno la lingua dei gesti e spesso, quello che dicono, non è poi così importante quando capiscono al volo come giocare insieme: correre insieme, ballare in modo buffo a ritmo di musica, tirare lontanto i sassi, ecc..

@supertri: simo, alla prima occasioen glielo chiedo e tui faccio sapere. Magari preparo un "bigino" in modo che si possa imparare in fretta ;-)

@Murasaki: ah, ah, ah,...è vero, l'ha fatto pure dopo aver passato una settimana in un villaggio vacanze con un bambino canadese..aveva memorizzato alcune parole e le ripeteva, più delle volte però fuori contesto...da ridere!!

@Rossana: tutti i bimbi parlano tutte le lingue del mondo...è che crescendo diventiamo più esigenti e vogliamo capire "bene"! ;-)

@2Gemelle: più che altr' sembr' bares'...cia' Luc'

@Rape: me l'ha detto anche Chihuahau...io col francese, zero!!!

@Silvia: allora lo posso già iscrivere allo IULM!? Sai, coì mi porto avanti... ;-)

@desian: ma figurati, era uno dei miei primissimi post. Anzi quello che tu riporti mi fa solo essere contento perchè conferma la correttezza del mio rito...e poi adesso so che posso tenere una conferenza anche io...:-DD
forse allora non sono proprio così imbranato come genitore...

Unknown ha detto...

c'e' tanta dolcezza in questa storia e mi ha fatto anche ridere.Io sono una mamma Italiana che vive a Londra e faccio uno sforzo sovraumano a crescere le mie tre figlie bilingual. Spesso si inventano delle parole come "parcare" invece che parcheggiare or strozzokating invece che strozzare. Sembra che aggiungano le desinenze delle due lingue e l'aggiungono alla fine, ex park - are :))). Le mie bimbe hanno una community page in FB Bilingual to be or not to be e ci piacerebbe pubblicare questa tua storia la' possiamo? magari mettiamo il link?