domenica 15 febbraio 2009

KARATE KID - THE BEGINNING


Oggi Scritch ha dovuto affrontare il suo primo esame di Karate....perchè il karate? Bella domanda...non lo so!!

Prima però faccio un rapidissimo riassunto:

Io sono cresciuto in una famiglia in cui mio padre era stato portiere della serie B negli anni '50 e mia madre era insegnante di educazione fisica, entrambi stra-convinti che la Mens Sana dovesse assolutamente risiedere in un Coprore Sano. Ergo, io e mio fratello abbiamo passato la maggior parte del tempo libero dell'infanzia a svolgere svariate attività sportive: in primis fù l'atletica (8 anni), poi ci provarono con il nuoto (3 mesi, sigh!), in seguito mi inserirono nel mondo degli sport di squadra, come il calcio (3 anni, ovviamente nel ruolo del portire!), il basket (6 mesi), la pallamano (2 anni), il volley (dai 15 anni fino a quando mi sono rotto i legamenti, attorno ai 26 anni) e sporadiche apparizioni in mini campionati di hockey su prato (quante legnate!!). A questi sport, svolti ovviamente in parallelo, venivano agganciati corsi individuali di sport stagionali, come lo sci ed il tennis...

Diciamo che di attività fisica ne ho svolta parecchia e, legamenti permettendo, ho imparato ad essere uno "sportivo"...escludendo gli ultimi 10 anni...!

Chihuahua, invece, di sport ne ha fatto uno msolo seriamente, ma lo ha fatto davvero bene. Lei si è soffermata sul pattinaggio artistico, raggiungendo i livelli agonistici. Oggi insegna a me e a Scritch, con risultati discreti.
Curiosità: per molti anni il suo "cavaliere" è stato Andrea Fumagalli, detto Andy, un ragazzino mingherlino che la lasciava cadere a terra quando aveva difficoltà a sorregerla durante le evoluzioni, con tanto di lividi e contusioni ;-)...anni dopo, forse comprendendo che quello non poteva essere il suo futuro (scherzo, diventò molto bravo), fondò con Marco Castoldi, in arte Morgan, i Bluvertigo...

A questo punto che fine avrebbe potuto fare Scritch, con questi gentiori? Certo, anche lui avrebbe dovuto svolgere uno sport. Quale? L'unico sport adatto per un bambino di 3-4 anni era il nuoto, che come dissi in un precedente post, aveva anche l'utilità di fargli passare la paura dell'acqua...invano.

Così con la fine dell'estate scorsa e l'inizio della scuola ci siamo riproposti il problema: cosa facciamo fare a Scritch? Chiediamolo a lui...

"Voglio fare la lotta!"...ettepareva!! Avendo io subito la scelta degli sport da parte dei miei genitori, non volevo far passare le stesse pressioni a Sctich, almeno non a quest'età, e così chiesi ad un mio amico cultore delle arti marziali: "Fagli fare Judo, in modo che i bambini prendano le lezioni come un gioco rotolandosi per terra, senza fissarsi su schemi noiosi e faticosi da memorizzare". Ringrazio, cerco, ma mi arrendo. Non ci sono scuole di Judo a Monza per bambini di 5-6 anni.
Scopriamo che nella sua scuola nel tardo pomeriggio fanno un corso di karate, e collezionato il consenso entusiasta di Scritch, lo iscriviamo. Ovviamente lì ritrova molti dei suoi compagni di classe, ed è un bene, perchè così rafforza il legame con loro anche al di fori dalle pareti scolastiche.

Ebbene, sono passati 6 mesi, Scritch a Dicembre ha dovuto affrontare la sua prima sfida giungendo ai quarti di finale, con nostro immenso stupore: non lo avevamo MAI visto allenarsi in casa, nonostante le nostre richieste di poterlo vedere, e quindi credavamo non si ricordasse nulla, ed invece...

E oggi c'è stato l'esame per il passaggio di grado, da cintura bianca a cintura mezza gialla.

Abbiamo scoperto che Scritch ha fortunatamente preso da me e non da Chiuhuahua (non per vanto, ma per constatazione), perchè non si paralizza di fronte alle sfide e quando viene messo sotto pressione riesce a dare il suo meglio senza demoralizzarsi, anzi ritrovando la concentrazione e la grinta. Nonostante fosse il più piccolo sia in termini di età, sia in termini di statura, è riuscito a convincere i giudici ed è stato davvero bravo, anche se spesso tendeva a distrarsi cercando con gli occhi il nostro sguardo.

Dopo la consegna della nuova cintura, metà bianca, metà gialla (le mezze cinture, cosa di cui ignoravo completamente l'esistenza) ha passato 10 minuti a saltellare dalla felicità...!! BRAVO SCRITCH, te lo meriti!

Nota: per poter fare questo esame gli istruttori avevano organizzato uno stage preparatorio, DOMENCIA MATTINA alle 8.15!!!!!! Da morire!!! Il diploma poi è arrivato solo alle 15.45....fate vobis!!!

9 commenti:

supertri ha detto...

Bravissimo a Scritch!:-)
Io sto aspettando il prossimo anno per "iniziare" Eddie a uno sport (anche se questa estate penso che tenterò di insegnargli a nuotare...spero di farcela:-))
Poiché come altezza promette bene - se continua così all'età di tuo figlio sarà alto come me... - vedremo cosa gli piacerà fare. Io prima della pallanuoto ho iniziato, ovviamente, con il nuoto ma mi annoiavo abbastanza quindi crescendo ho provato: pallavolo, basket (che dall'alto del mio metro e sessantacinque...lasciamo perdere), tennis e rugby (!) sempre continuando il nuoto fino all'incontro con la pallanuoto. Per questo come voi farò scegliere lui:))
A presto per la cintura nera

Anonimo ha detto...

bravissimo papi, che eri in forze la domenica mattina così presto!
se può consolarti volevo dirti che sei entrato in un girone dantesco: qui a casa mia, tra uscite scout e partite di rugbu, pallacanestro e ora hokey roller, le domeniche a letto sono un lontano ricordo!
anche io ero una super sportiva, mio padre viveva x lo sport e le competizioni, ma ha prodotto 3 figlie che nello sport vedono solo svago e divertimento, quindi cerco di nn fare lo stesso con i miei figli.
un abbraccio e coraggio, sei solo all'inizio!
e complimenti al piccolo naturalmente

Unknown ha detto...

grandissimo Scritch!!!
Un'arte marziale la voglio far praticare anche alle mie bimbe.
La più grande ha 5 anni e non vedo l'ora di iscriverla, e sai il perchè? Perchè voglio che impari a difendersi!
Con tutto quello che si sente, voglio che le mie donne sappiano menare qualche colpo, come si deve.
Ciao!
Luca

Daddy SuperMaxiEroe ha detto...

@supertri: infatti, credo che a quest'età sia fondamentale lasciare scegliere a loro la disciplina, anche se, ahimè dimetralmente opposta ai miei interessi. Così in futuro apprezzeranno e sentiranno la necesità di praticarne altri per poi trovare la disciplina più congeniale...io ci ho messo 15 anni per capirlo... ;-)

@emily: benritrovata. Credimi, mi sono dovuto letteralmente buttare giù dal letto e non ti nego di aver pensato a "bigiare" il corso, poi però la coscienza ha bussato ed ho dovuto rispondere. Tu mi dici che sarà peggio....ahia!!!
Io non ho mai voluto arrivare all'agonismo, perchè l'eccesso, oltre a togliere il piacere tramutandolo in obbligo, ti rovina fisicamente. Quindi solo svago, non preoccuparti, anche se le gare formano il carattere ed insegnano, oltre a vincere, anche a perdere, cosa che oggigiorno viene raramente insegnato.
PS: fidati, a scuola mi impegnavo solo per il minimo per non essere bocciato...perchè sforzarsi di più...;-)

@2Gemelle: Ciao Luca, occhio che poi te le danno di santa ragione. Già adesso Scritch, quando facciamo la lotta, si mette già in posizione e come Bruce Lee mi provoca con la manina...Cmq fai MOLTO bene a insegnare alle tue figlie a difendersi, assolutamente...!!

Un grazie a tutti per il tifo. Riferirò a Scritch, sperando che non si monti troppo la testa.

Anonimo ha detto...

Allora, intanto ti aggiungo al mio Blogroll dei papà. ;-)
Secondariamente, da moglie di judoka, non posso che fare la standing ovation a Scritch. Bella scelta le arti marziali. Io aspetto un paio di anni e ci spedisco Matteo.
Silvia

Raperonzolo ha detto...

Il Karate è lontano dalla natura di Figlio-uno, ma sarà lo sport perfetto per Figlio-due... canalizzare e disciplinare tutta quell'energia fisica!!! Purtroppo devo aspettare un paio d'anni!
Bravo Scritch!!!

Daddy SuperMaxiEroe ha detto...

@ Silvia: grazie, sono già ventuo altre volte a visitarti e complimenti per il tuo blog! ;-)
io sono più uno da gioco di squadra, ma sono felice quando vedo Scritch esaltato a urlare ya...ya...yaaaahhhh!!! =) Chissà che lotte tra qualche anno quando Matteo sfiderà il padre..ci sarà da ridere :D

@Rapè: Grazie di essere passata. Per quanto riguarda la disciplina, concordo con te. Scritch ha un maestro che la esige anche dai piccolissimi e fa bene. Per quanto riguarda invece lo scarico dell'energia, essendo stato anche io un bimbo carichissimo, preferifo sfogare in sport in cui ci fosse la necessità di esaurire le risorse di energia, ed il karate mi sembra un po' troppo statico. Almeno però ti insegna l'autocontrollo, e non è poco di questi tempi... ;-)

Grazie a entrambe per i complimenti a Scritch...gli faranno piacere

Anonimo ha detto...

hai ragione le gare tolgono il divertimento...quando perdi!!! però òe gare insegnano che dvi impegnarti, crederci fino in fondo e poi lo spirito che si crea in una squadra è un'esperienza importantissimo x i ragazzi.
ma xkè queste gare nn le fanno un po' più tardi????

Admin ha detto...

Leonardo l'anno scorso ha praticato Aikido. Diciamocelo: sono io quella che vorrebbe avere il tempo di farlo!
Così tra alti e bassi Leonardo ha fatto un anno, si è acchiappato le sua cintura (biaca e gialla) e tanti saluti a tutti. Quest'anno ha deciso che voleva fare "ginnastica": così adesso fa educazione motoria e si diverte molto di più!